Salve a tutti Popolo del Dividendo,

Per chi non ci conoscesse, noi siamo gli Avv.ti Fabio Santoro e Oreste Maria Petrillo e ci occupiamo di internazionalizzazione da un bel po’ di tempo.

E visto che sono anni che vediamo da vicino imprenditori di tutti i business e di tutte le taglie che hanno internazionalizzato con profitto abbiamo avuto modo di constatare personalmente quali sono gli elementi distintivi delle persone che portano la propria azienda all’estero e fanno soldi, quelli veri.

L’insieme di quegli elementi distintivi è il mindset che sta alla base dei comportamenti che gli imprenditori assumono quando decidono di internazionalizzare. La forma mentis è praticamente la pietra angolare sulla quale dovrete concentrare tutti i vostri successivi sforzi. Dove questi sforzi vi porteranno dipenderá unicamente da voi. 

Queste direttive di comportamento, vi possiamo assicurare, valgono in qualsiasi situazione, per qualsiasi tipo di business e qualsiasi forma imprenditoriale (dalla più piccola alla più ampia).

Partiamo da certe premesse. La prima premessa è che internazionalizzare purtroppo non è appannaggio indiscriminato di qualsiasi imprenditore.

Questo perché ci sono tutta una serie di problemi legati alla natura del business di cui magari parleremo in un altro post. Altra premessa è che non é roba da fare o affidare a qualche sprovveduto. Internazionalizzare implica conoscenza di alcuni procedimenti che molti non capiscono ed equilibri di cui non si rendono conto. Mettersi in gioco senza tenere conto di questi equilibri significa fare un salto nel vuoto.

Ci dispiace dirlo ma viviamo un’epoca nella quale la disattenzione delle persone e la superficialità di alcuni imprenditori é purtroppo paurosa, perché molti praticamente passano le loro giornate a pubblicare post pubblicitari sulla diffusione del loro brand a livello internazionale o sull’espansione del loro business ma non appena si entra un pochettino più nel dettaglio su quelli che sono i loro piani di azione, subito si riesce a vedere che queste persone spesso non hanno la più pallida idea di che cosa stanno parlando.

Fateci caso, spesso la richiesta di fornire dettagli viene seguita da un lungo silenzio, oppure da un effetto radio degno di RDS (“non lo so”/”non ci ho pensato”/”forse faccio cosí/ “forse dico cosí”).

Quindi la prima regola é “Avere una chiara idea di che cosa volete fare e quali sono i vostri obiettivi in termini di business”.

Quindi interrogatevi su quali sono i punti fermi da cui partire e le mete da raggiungere. Subito dopo peró buttate giú un business plan di come intendete arrivare ai risultati che vi siete prefissi. Perché internazionalizzare è una bella parola (molto ampia, molto onnicomprensiva) però in termini concreti è anche molto generica.  

Cercate di essere specifichi.

Generalmente vi sono di due tipi di persone che fanno business internazionali: 

  1. quelli che vogliono un incremento del proprio bacino di utenza
  2. Coloro che desiderano soltanto un efficientamento fiscale.

In entrambi i casi il business plan vi serve come se fosse l’aria. 

Un documento ben redatto con accuratezza. Attenzione peró, quando parliamo di accuratezza non intendiamo che deve essere super tecnico, quindi che lo dovete affidare a chissá quale Marziano. Intendiamo dire solo che deve essere un business plan che ha attinenza al vostro campo, che rispetta le linee guida di mercato del vostro business, con bacini di utenza realistici in relazione al vostro campo e con cifre attuabili.

Questo significa e ha come presupposto che l’imprenditoria internazionale, quella seria, almeno non è per ragazzini, ma è per persone di una certa maturità (non tanto anagrafica quanto emotiva e psicologica).

Persone che sono consapevoli che per internazionalizzare bisogna  investire il proprio tempo e il proprio denaro per il perseguimento di un determinato obiettivo.

Quando parliamo di tempo e denaro perché se partite che siete poveri in canna e quindi non avete alcun capitale da apportare alla volta Ltd (ed in questo caso, te li diciamo subito sarà quasi impossibile procedere. Un investimento di solo tempo non vi porterá lontano) perché il tempo é importante quanto e anche piú del denaro (il tempo è il vostro vero capitale sociale e va dosato con saggezza).

Trovandosi a contatto con un ambiente burocratico del tutto nuovo, quando costituite una societá all’estero tenete conto che avrete a che fare con tutta una serie di fattori cui non siete familiari, a partire dalla dichiarazione dei redditi per arrivare alla contrattualistica. Quindi é meglio per voi considerare da subito la possibilitá di farvi supportare da qualcuno che conosca tutto questo meglio di voi.

Questo qualcuno però poi dovrete valutarlo con attenzione in quanto il denaro che investirete non è infinito, magari per alcuni di voi, sono i risparmi di anni di attività e non potete permettervi di dilapidarlo nelle mani di un cialtrone.

Naturalmente non c’è nulla di male a cercare di pagare di meno tuttavia c’é una bella differenza tra voler ottimizzare i costi e chiudere gli occhi e affidarsi al primo venuto che vi spara un buon prezzo.

Quindi se pensate che i €500 che avete da parte basteranno allora siete fuori strada.

Se giá considerate le spese di apertura e sede andate oltre quella cifra.

Il concetto quindi é semplice. Elabora un piano, trova qualche soldo per metterlo in atto e muoviti a realizzarlo, con serietá e convinzione. Questo é grossomodo tutto quello che vi serve.

Tutto…ad eccezione della Soluzione Definitiva.

Infatti l’indiscusso videocorso migliore d’Europa che tratta l’internazionalizzazione di un business all’estero, diventato in pochissimo tempo un faro per molti leader del mercato online, é esattamente lo strumento che serve a sopperire a tutte le criticitá e tutti i problemi che un imprenditore avrebbe nell’internazionalizzare. 

L’unico e solo che puó fare e fará la differenza. 

Una volta finito il lancio il prezzo é aumentato e, dato il trend sviluppato, crescerá ancora. Quindi per evitare ulteriori rincari, farete meglio ad acquistarlo adesso che il prezzo, seppu piú alto é ancora accessibile a tutti.

Quando non lo sará piú non lamentatevi. Vi abbiamo avvisato piú di una volta.

#SoluzioneDefinitiva

#SaliteABordoPrimaCheSiaTardi

#AffidateviAiMigliori

Da Londra é tutto

Passiamo e chiudiamo

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