Internazionalizzazione

Ogni giorno è sempre la stessa storia.

Trovi online l’ennesimo post che inneggia all’apertura a costo zero di una società, oppure dell’ennesimo grande segreto taciuto alla massa che ti insegna come tenere la tua società in Italia pagando pochi spiccioli di tasse.

Quando leggi questi post, non nasconderlo, sei eccitato per l’arrivo del guru di turno che sta lanciando un webinar per rivelarti le sue strategie.

Hai grandi speranze ma, dopo aver seguito tutte le indicazioni gratuite ti rendi conto che non te ne fai nulla e hai bisogno della consulenza a pagamento.

Poco male, ti dirai, in fondo sto per essere reso edotto.

Di cosa?

Di un segreto che nessuno conosce e che mi farà risparmiare tantissimi soldi quindi è giusto che paghi.

Tuttavia, dopo aver donato a questi scienziati il tuo tempo e tanti soldoni, ti accorgi che le tue aziende, avendo risparmiato quasi niente, non sembrano così ben messe e ti chiedi

cosa sia accaduto.

Ecco tre errori comuni che possono rovinare il tuo business…

Errore 1: Credi troppo ai segreti.

Mi spiego meglio, se un Paese come l’Italia è dotato di una pressione fiscale così alta che la stragrande maggioranza delle aziende è costretta a fare il nero per poter sopravvivere e andare avanti di fronte a una imposizione fiscale che può arrivare fino al 70%, vuol dire che c’è qualcosa che non va nel sistema generale.

Che un imprenditore come te debba vedere la maggior parte dei propri profitti finire nelle tasche di qualcun altro è di sicuro vergognoso, tuttavia non volersi accorgere che questo deriva da una politica diffusa è nostra responsabilità.

Quindi puoi indignarti quanto vuoi perché le tasse sono alte, ma sperare che la propria situazione sia un’eccezione alla regola in questo contesto e che vi sia qualcuno che possiede un segreto fiscale che il resto delle centinaia di migliaia di commercialisti italiani non conosce è un ingenuità imperdonabile.

Per farla breve non c’è nessun segreto di Pulcinella da conoscere.

La tassazione è troppo alta e basta.

Se poi vuoi continuare a pagare qualcuno migliaia di euro per farti prendere in giro fai pure.

Errore 2: Non segui abbastanza i soldi.

Nel mare magnum di internet, si sa, senti sempre dire tutto e il contrario di tutto su qualsiasi argomento.

A questo punto il problema sta nel decidere a chi dare retta.

Se non sei un esperto del settore nel quale stai cercando informazioni, per te diventa molto complicato riuscire a discernere le sciocchezze dalle verità.

In questo caso una prima possibilità sarebbe quella di dare un occhio alle credenziali di chi parla.

Di solito la competenza si può provare mostrando titoli di studio e curriculum.

Tuttavia nel mondo digitale a quanto pare neanche questa è una strada maestra in quanto una persona può dire tutto quello che vuole senza tema di smentita.

In fondo chi si mette a cercare le credenziali di un illustre sconosciuto?

In quanto italiani siamo naturalmente programmati alle argomentazioni su un feeling puramente chimico.

Se la persona che stai guardando ti sta simpatico, allora sta dicendo una cosa giusta.

Se ha un’espressione antipatica, invece, sta dicendo un mare di cavolate.

Come si fa allora?

Semplice, segui i soldi. In breve, vai a controllare dove il guru di turno si fa arrivare i soldi che ti chiede di pagargli.

Se lui ti suggerisce di restare in Italia perché in realtà il nostro paese è un paradiso fiscale che nessuno ha ancora compreso, ti dovresti aspettare che questa persona abbia la totalità dei propri business ed attività societarie tutte in Italia.

Se per caso così non fosse, hai l’obbligo di far scendere ai tuoi occhi la sua credibilità sotto i tacchi.

E fare questo tipo di indagine è relativamente semplice e piuttosto veloce.

Errore 3: Attendi troppo a prendere una decisione.

Forse anche tu sei uno di quelli che è istintivamente portato a dubitare. Tuttavia al dubbio non fai seguire alcuna attività concreta. Se qualcuno ti approccia online, sei comprensibilmente scettico e decidi di volerci vedere più chiaro.

Cionondimeno quando si tratta di fare qualcosa di tangibile per risolvere i tuoi dubbi resti inspiegabilmente con le braccia conserte, come se l’attesa di per se stessa, fosse in grado di farti capire se ciò che ti viene proposto è buono o cattivo.

Forse non ci sei ancora arrivato da solo ma chi sta con le mani in mano difficilmente riesce ad avere risposte alle proprie domande.

L’imprenditoria, quella vera, si basa su spirito di iniziativa e costante propensione al miglioramento.

Anche laddove qualcuno ti propone delle iniziative che ti suonano troppo belle per essere vere, tu hai l’obbligo di verificarle nel bene e nel male.

Se fanno schifo ti sarai tolto dai piedi l’ennesimo fuffarolo.

Se sono buone avrai colto al volo un’occasione imperdibile per il tuo business.

Nota finale: So che sei impaziente e scettico ma cerca di fare in modo che né l’eccessiva eccitazione, né l’eccessivo immobilismo siano le pietre angolari del tuo business.

In bocca al lupo

P.S.: Goditi il nostro webinar informativo qui e capisci subito come internazionalizzare la tua società nel Regno Unito: https://themoneylawyers.com/