Salve a tutti amici imprenditori.

Proprio oggi abbiamo ricevuto, in un italiano stentato, nel quale un gentile cittadino (sedicente imprenditore) sostiene che, dovendo scegliere un paese extraeuropeo dove creare la propria impresa, sia meglio aprire una società in Svizzera piuttosto che a Londra (giudicata da questo cittadino “troppo lontana”).

Approfitto del post per fare un po’ di chiarezza.

Come ho sempre detto nei miei video, le decisioni che stanno alla base della scelta di una sede o una giurisdizione devono tenere conto di una enormità di elementi (non solo puramente economici) e la valutazione di ognuno di essi spetta interamente all’imprenditore (che li valuterà in modo differente secondo il suo giudizio).

Quindi, se avendo chiari ognuno di quegli elementi, siete convinti (come il sedicente imprenditore) che il posto migliore dove impiantare il vostro business sia la Svizzera allora fatelo.

La Svizzera non è il posto peggiore dove fare impresa in fondo.

Se però non avete ancora fatto quel tipo di valutazione (oppure, avendola fatta, vi siete resi conto che per voi un posto vale l’altro) allora lasciatemi fare una considerazione:

La Svizzera non è male, ma il Regno Unito, a mio giudizio, è meglio.

Innanzitutto, il Regno Unito non è un paese extraeuropeo (almeno non ancora) e potreste accorgervi presto che la Brexit non comporterà nessuna delle conseguenze di cui avete sentito spesso in giro (abbiamo fatto diversi video e post a questo proposito).

In secondo luogo le società svizzere, se parliamo di società di capitali, hanno bisogno di un capitale sociale abbastanza elevato (dalle 20.000 corone svizzere a salire), molto più che in Italia, figurarsi il Regno Unito.

Le stesse inoltre, al pari di quelle italiane, hanno bisogno di atto notarile (assente negli UK) per essere costituite validamente (con ulteriore aggravio di spesa).

Infine, almeno a parere di chi scrive, gli enti societari svizzeri non possono equipararsi a quelle britanniche in termini di flessibilità (la residenza in Svizzera è obbligatoria per almeno uno degli Amministratori).

Inoltre anche l’apertura del conto corrente bancario differisce ampiamente dalle modalità essenzialistiche inglesi.

Le tasse societarie in Svizzera, inoltre, arrivano anche al 25%, contro il 19% del Regno Unito nel 2019 e 17% nel 2020.

L’IVA in Svizzera è molto conveniente (7.7%) tuttavia nel Regno Unito (come potrete vedere meglio se seguirete la masterclass https://themoneylawyers.com/soluzione-definitiva/) potreste non doverla pagare affatto!

Per quanto riguarda, invece la logistica, tuttavia Londra è ad 1 ora di aereo da Milano e più o meno 2 ore di aereo dal resto d’Italia (non mi sembrano distanze abissali).

Infine, risulta opportuno aggiungere una nota di servizio:

La svizzera fino a meno di due anni fa faceva parte della Blacklist europea, e vi è stata rimossa solo dopo un cambio di legislazione epocale (guarda caso corrispondente all’entrata in vigore della quarta direttiva europea e della AML Regulation britannica).

Tuttavia che a questa rimozione dalla blacklist corrisponda una relativa fluidità della transazioni bancarie transnazionali, è tutt’altra storia.

Se poi, come il sedicente imprenditore del caso in esame, ritenete che la spesa di un biglietto aereo per Londra sia un aggravio di spesa troppo elevato da affrontare allora accettate un consiglio, LASCIATE PERDERE: l’internazionalizzazione del business non fa per voi.

Passo e chiudo.